Non solo per il mood: la rodiola come anti-aging

A cosa serve la rodiola? Non solo per curare ansia e depressione: è anti-aging, combatte anche lo stress e facilita la rigenerazione dei neuroni.

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Che cos’è la rodiola rosea

La rodiola rosea è un’erba che cresce nelle zone montagnose di Europa e Asia. Le radici di rodiola rosea contengono oltre 140 principi attivi. I più importanti sono la “rosavina” e il “salidroside”.

A cosa serve la rodiola rosea

Le radici della rodiola rosea sono usate da secoli – soprattutto in Scandinavia e Russia – per curare problemi quali ansia, affaticamento e depressione. Le radici di rodiola rosea sono infatti “adattogene”: ci aiutano ad “adattarci” allo stress.

La maggior parte delle ricerche scientifiche conferma l’efficacia della rodiola rosea contro stress, umore basso e burnout. In uno studio clinico, la rodiola si è dimostrata utile come anti-depressivo, anche se in misura minore rispetto alla Sertalina (un farmaco anti-depressivo). Rispetto alla Sertalina, la rodiola sembra avere però meno effetti collaterali.

La rodiola rosea potrebbe inoltre migliorare le funzioni cerebrali, come memoria, capacità di concentrazione e di apprendimento. La salidroside contenuta nella rodiola ha effetti neuro-protettivi e sembra anche contribuire alla rigenerazione dei nervi.

Secondo alcuni sportivi (anche atleti professionisti), la rodiola migliorerebbe la forza e la resistenza. La scienza non è però unanime su questo aspetto, e sono necessari ulteriori studi.

Test di laboratorio sembrerebbero segnalare effetti positivi della rodiola anche nel trattamento del diabete e come anti-tumoralle (vedi qui e qui).

La rodiola rosea come anti-aging

La rodiola rosea è anti-aging, anti-infiammazione e immunostimolante, e aiuta a riparare il DNA.

L’integrazione di rodiola rosea sembra avere infatti effetti “simili a quelli di un intervento di miglioramento dello stile di vita”. In particolare, la rodiola stimola la formazione di “proteine chaperone”, che contribuiscono alla difesa delle cellule dai danni dello stress e dell’invecchiamento. Inoltre, la rodiola stimola la produzione di proteine SIRT1 e AMPK, importantissime per la longevità.

Test di laboratorio hanno confermato che la rodiola rosea allunga la vita degli esseri viventi (anche se gli effetti sull’uomo devono ancora essere studiati).

Come usare un integratore di rodiola rosea

L’integrazione consigliata di rodiola rosea è di 200 milligrammi per due volte al giorno, fino a un massimo di 600 milligrammi al giorno. Prima di iniziare l’assunzione di integratori di rodiola rosea è necessario come sempre consultare un medico o un nutrizionista.

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Ci raccomandiamo, ancora una volta, di consultare il tuo medico prima di iniziare una dieta o l’uso di una crema o di un integratore, o una nuova routine fisica. Il tuo corpo è unico ed è diverso da quello di qualsiasi altra persona sulla terra. Rispetta quest’ unicità e fatti consigliare da un professionista.