A cosa serve la vitamina D?
A cosa serve la vitamina D? Protegge le ossa, sostiene il sistema immunitario e l’umore, aiuta nella dieta ed è anche anti-aging!
Gli effetti anti-aging della vitamina D
La vitamina D è uno degli elementi essenziali nella dieta di gente come Bryan Johnson, il miliardario che spende due milioni l’anno per ringiovanire. Perchè la vitamina D – a parte essere un nutriente fondamentale – sembra avere potenti effetti anti-aging.
E Bryan Johnson non è l’unico “bio-hacker” che si affida alla vitamina D per il suo protocollo anti-età. Con lui ci sono anche il celebre immunologo Anthony Fauci, il ricercatore anti-aging João Pedro de Magalhãe e l’investitore sulla longevità Christian Angermayer.
La ricerca scientifica conferma l’idea che la vitamina D sia anti-aging. Una ricerca della Charité – la grande Università medica di Berlino – ha studiato un campione di 1.600 persone: chi ha livelli adeguati di vitamina D nel sangue appare geneticamente più giovane degli altri.
Inoltre, la deficienza di vitamina D può provocare la caduta dei capelli.
Secondo altri studi, sembra inoltre che la vitamina D sia in grado di limitare danni al DNA e invecchiamento cellulare dovuti all’età. Sembra inoltre che la deficienza di vitamina D sia associata a un maggior rischio di demenza tra le persone sotto i 65 anni.
Ci sono inoltre altri benefici della vitamina D, legati al benessere generale e all’anti-aging:
- La vitamina D aiuta a prevenire diverse malattie come la sclerosi multipla e le malattie cardiovascolari
- La vitamina D contribuisce a conservare ossa robuste e sane
- La vitamina D sostiene l’umore e riduce la depressione
- La vitamina D aiuta nella dieta
La vitamina D previene diverse malattie
Un livello troppo basso di vitamina D nel sangue indebolisce il sistema immunitario, con rischio di malattie infettive e auto-immuni. Sembra ci sia anche maggior incidenza di diabete e artrite reumatoide.
Inoltre, ci sono indizi secondo cui livelli troppo bassi di vitamina D sarebbero collegati all’insorgenza della sclerosi multipla.
La vitamina D potrebbe anche aiutare nella prevenzione dell’infarto e nella riduzione dell’ipertensione.
I benefici della vitamina D per le ossa
A cosa serve la vitamina D? Oltre a essere anti-aging e a prevenire le malattie, la vitamina D aiuta la saluta delle ossa, perché facilita l’assorbimento del calcio nell’intestino. Gli integratori di vitamina D incrementano la densità ossea e facilitano il loro “rinnovamento”. Aiutano anche il
Per questo motivo, le persone che hanno livelli adeguati di vitamina D nel sangue sono a minor rischio di fratture.
La vitamina D aiuta l’umore
La ricerca medica ha confermato che l’integrazione di vitamina D “combatte” le emozioni negative e l’ansia, tanto si consiglia anche nel caso di depressioni gravi.
Sembra poi che la vitamina D possa essere d’aiuto contro la fibromalgia.
La vitamina D aiuta la dieta
Integrare la dieta con la vitamina D non riduce automaticamente il nostro peso. La ricerca ha però confermato che esiste una connessione tra livelli bassi di vitamina D e obesità.
Sembra poi che integrare la vitamina D durante una dieta consenta di perdere più peso e di aumentare la massa muscolare. Il meccanismo preciso non è chiaro, ma possibilmente è legato al miglior assorbimento del calcio e alla riduzione dello stress.
la vitamina D e il sole
La produzione della vitamina D nel corpo avviene a livello della pelle, e in particolare quando siamo al sole. Esporsi al sole per una quindicina di minuti al giorno con le braccia scoperte consente al corpo di produrre tutta la vitamina D di cui ha bisogno.
L’assorbimento dei raggi solari potrebbe però essere limitato da alcuni fattori, come il colore della pelle o l’adozione continua di protezioni solari (una protezione 30 riduce la produzione di vitamina D anche del 95%). Per questo motivo, le persone con la pelle molto scura devono esporsi al sole più a lungo.
La mancanza di sole in inverno e soprattutto in Nordeuropa è tra le cause principali di bassa vitamina D. Per questo, si consiglia spesso di prevenire questo problema assumendo integratori o facendo attenzione alla dieta.
Attenzione anche all’età: una persona di 65 anni produce un quarto della vitamina D rispetto a un ventenne. Questo potrebbe essere uno dei motivi dei problemi dell’umore legati all’età.
Se vuoi dei consigli su come esporti al sole senza rischi, guarda qui.
Alimenti che contengono vitamina D
Gli alimenti che contengono vitamina D sono:
- Pesci come salmone, sardine, aringhe e tonno
- L’olio di fegato di merluzzo
- Il tuorlo delle uova
- Il fegato di manzo
- I gamberi
- Il latte di mucca
- I cereali e i fiocchi d’avena
- Lo yoghurt fortificato
- Le arance e i mandarini
Gli integratori di vitamina D
Attenzione a non prendere troppa vitamina D: un suo eccesso provoca diversi problemi, tra cui quello del troppo calcio nel sangue.
La quantità normale di vitamina D da assumere ogni giorno è di 600-800iu. Gli integratori in commercio sono normalmente di 1.000-2.000iu, e si sconsiglia di superare le 4.000iu.
La dose giornaliera dipende comunque dal livello di vitamina D nel sangue. In caso di deficienza, è chiaro che possano essere utili dosi più elevate.
Ci raccomandiamo, ancora una volta, di consultare il tuo medico prima di iniziare una dieta o l’uso di una crema o di un integratore, o una nuova routine fisica. Il tuo corpo è unico ed è diverso da quello di qualsiasi altra persona sulla terra. Rispetta quest’ unicità e fatti consigliare da un professionista.