Come proteggersi dal sole: 7 consigli
Proteggersi dal sole fondamentale per evitare l’invecchiamento della pelle dovuto ai raggi UV. Ma qual è il metodo migliore?
Perché il sole fa invecchiare la pelle
Il sole fa invecchiare la pelle perché tra i raggi solari ci sono i cosiddetti “raggi UV” (“ultravioletti”). La pelle non è in grado di filtrarli a dovere, e che sono in grado di danneggiare gli strati profondi dell’epidermide. In particolare, i raggi UV danneggiano le fibre di collagene ed elastina, cioè quelle che rendono tonica ed elastica la pelle.
Per questo, è importantissimo proteggersi dal sole, perché altrimenti rischiamo un invecchiamento precoce della pelle. E non date retta a quel vostro amico di carnagione scura secondo cui “la pelle scura o abbronzata non ha bisogno di proteggersi dal sole”: il rischio vale per tutti, perfino per le persone di colore.
Abbiamo parlato approfonditamente dei danni del sole sulla pelle in quest’altro articolo.
7 consigli per evitare i danni del sole
- Usare un protettore solare a coefficiente alto. Una crema a protezione solare funziona assorbendo i raggi solari dannosi e/o riflettendoli. Un protettore a fattore 15 blocca il 95% dei raggi UV, mentre un protettore 50 ne blocca il 98%. Già una crema a protezione 15 è in grado di diminuire il rischio di carcinoma del 40% e di melanoma del 50%.
- Evitare l’esposizione al sole durante le ore centrali della giornata. Anche le creme solari a fattore più alto non sono in grado di bloccare tutti i raggi UV, per cui è opportuno evitare l’esposizione quando c’è troppo sole.
- Prestare particolare attenzione alle giornate con troppi raggi UV. Sui principali siti meteo è presentato un coefficiente chiamato “indice UV“, che parte da 0 (rischio quasi nullo) a oltre 11 (non uscire di casa). Le persone con pelli più chiare iniziano a correre rischi già con un indice 6, ma tutti dovrebbero prestare attenzione. Un valore di “8”, tipico per il nostro paese in estate, è pericoloso per tutti e invita ad adottare cautele addizionali.
- Stare all’ombra. Questo è un suggerimento anche abbastanza ovvio, ma è riportato da tutti i principali siti medici sull’argomento.
- Indossare abiti lunghi e cappelli. Stranamente, i colori scuri proteggono più rispetto ai quelli chiari, perché assorbono più raggi UV.
- Indossare gli occhiali da sole, che bloccano fino al 100% dei raggi UV
- Proteggersi dal sole tutto l’anno. In alcuni casi, le nuvole filtrano solo il 10% dei raggi UV. Inoltre, in montagna non solo ci sono più raggi UV (perché c’è meno “atmosfera” a proteggerci), ma la neve può rifletterne fino all’80%, incrementando la loro potenza.
Le persone scure o abbronzate non hanno bisogno di creme solari?
E’ vero che le persone abbronzate o scure di pelle corrono meno rischi rispetto alle altre, ma comunque devono proteggersi per evitare i danni dei raggi UV e il rischio di cancri alla pelle.
La protezione “naturale” della pelle non è infatti sufficiente in nessun caso a garantire una protezione efficace rispetto ai potenziali danni del sole, soprattutto nelle giornate a indice UV più alto.
In particolare, il rischo per le persone di colore è anche che un cancro alla pelle non sia diagnosticato in tempo. Purtroppo alcuni medici tendono a escludere che esso sia un rischio per le perosne scure. Rispetto agli individui caucasici (bianchi), le persone di colore hanno meno probabilità di contrarre un cancro alla pelle, ma se lo contraggono hanno maggior pericolo di morire.
Ci raccomandiamo, ancora una volta, di consultare il vostro medico prima di iniziare una dieta o l’uso di una crema o di un integratore. Il vostro corpo è unico ed è diverso da quello di qualsiasi altra persona sulla terra. Rispettate quest’ unicità e fatevi consigliare da un professionista che fa questo di mestiere.