Il caffé mantiene giovani come un superfood
Il caffè mantiene giovani? Dipende da quanto ne beviamo, dalla qualità e da tanti altri fattori – e ci sono effetti diversi sulla pelle e sul resto del corpo.
E’ una delle questioni più dibattute nel mondo della gastronomia: il caffé fa bene o fa male? Quella splendida bevanda che accompagna i nostri risvegli è un toccasana, o una specie di veleno?
Mettiamola così: il caffé è un “super-food” sotto mentite spoglie!
Ma vale anche per il decaffeinato? Vediamo!
Il caffè è l’alimento con più antiossidanti in assoluto
Se ci stiamo domandando se il caffé mantenga giovani, in generale la risposta è sì. Questo perché il caffè contiene molti antiossidanti, che contrastano l’azione dei radicali liberi. In questo modo, il caffé può contribuire a evitare l’invecchiamento cellulare precoce.
Sembrerà assurdo, ma il caffé contiene più antiossidanti del cioccolato e del the verde! Alcuni studi hanno dimostrato che nel caffé non torrefatto ci sono fino a 1.000 antiossidanti. E’ l’alimento che contiene più antiossidanti in assoluto.
Inoltre, il caffè contiene polifenoli (altri antiossidanti) in grado di ridurre il rischio dell’insorgenza di malattie all’apparato cardiovascolare, di limitare la crescita delle cellule cancerose, e di ridurre anche il rischio di diabete tipo 2.
Inoltre, il caffé sembrerebbe prevenire il decadimento delle cellule neuronali, mantenendo il cervello giovane.
Forse è per questo motivo che chi beve 3 o 4 tazze di caffé al giorno vive più a lungo, almeno secondo uno studio del 2019.
Il caffè in eccesso può seccare la pelle
La caffeina ha però un effetto diuretico e può seccare la pelle, accentuando le rughe. Qui il consiglio può essere uno solo: reintegrare i liquidi e mantenersi idratati, sempre senza eccedere, però!
Se da una parte, quindi, il caffé contiene anti-ossidanti e fa bene, dall’altra se eccediamo rischiamo di “apparire invecchiati”. Si tratta però di consumare quantità davvero alte di caffé perché ciò inizi a essere visibile sulla pelle… per cui, in generale, possiamo stare tranquilli!
Troppo caffè fa male
Al di là del valore degli antiossidanti, dobbiamo però considerare che troppo caffè – e quindi troppa caffeina – può avere degli effetti negativi.
La caffeina infatti ci rende più attivi e vi fa dormire di meno. Se poi superiamo la dose massima consigliata dalla Food and Drug Administration (FDA) americana, gli effetti possono essere deleteri.
Per la FDA, non bisognerebbe superare infatti i 400 milligrammi di caffeina al giorno. Si tratta comunque di un limite non preoccupante, perché in un espresso al bar ci sono tra i 50 e gli 80 mg di caffeina. Una caffé della moka, invece, ne ha fino a 150.
(Nota a margine: una lattina di Red Bull da 240 ml contiene appena 96 mg di caffeina, cioè quasi quanto un espresso lungo)
Insomma, anche se il caffé mantiene giovani, se eccedete potreste risentire di sintomi quali:
- Ansia
- Mal di testa
- Alterazioni nelle funzioni ventricolari
- Insonnia (ovviamente)
Ma ci sono soluzioni? Certamente!
Anche il caffè decaffeinato contiene antiossidanti
Per poter beneficiare di tutti i vantaggi anti-aging del caffè, ma senza la caffeina, ci si può affidare al caffé decaffeinato.
Il caffè decaffeinato infatti contiene gli anti-ossidanti del caffè normale, pur se in misura leggermente ridotta (15% in meno). Sembra che ciò sia dovuto al processo di decaffeinazione.
Ma – anche in questo caso! – anche se il caffé mantiene giovani, è sempre meglio non eccedere. Il caffé anche se decaffeinato in eccesso può provocare alterazioni alla flora intestinale e altri sintomi poco piacevoli all’apparato digestivo.
Per qualsiasi dubbio, come sempre, è bene rivolgersi al proprio medico di fiducia!