La meditazione è anti-aging: ecco perché!
La meditazione è anti-aging: si tratta di un fatto provato. Riduce lo stress, protegge il cervello e migliora perfino umore e capacità di concentrazione.
Hai mai provato la meditazione? Se la risposta è no, forse è il caso di iniziare. Questo perché – coem sappiamo – lo stress in eccesso e per troppo tempo accelera i processi d’invecchiamento. Da questo punto di vista, la meditazione riduce lo stress e pertanto è in grado di rallentare l’invecchiamento.
Ma c’è di più: secondo le ultime ricerche scientifiche, la pratica costante della meditazione è in grado di aumentare la lunghezza dei telomeri. Questi elementi sono presenti all’interno delle cellule e la loro lunghezza è indice dell’età biologica dell organismo. Per questo, più i telomeri sono lunghi, più l’organismo è giovane.
Ci sono anche casi particolari. Per esempio, uno studio della Harvard Medical School ha confermato che la pratica della meditazione “loving-kindness” aumenti la lunghezza dei telomeri, soprattutto nelle donne.
Per carità: non è che basta chiudere gli occhi e respirare a fondo per tornare bambini. Le stesse ricerche, infatti, suggeriscono che sarebbero necessari ulteriori studi. A livello indiziario, però, le opinioni degli scienziati sono praticamente univoche: la meditazione è anti-aging
Alcuni numeri
In numeri:
- Bastano 15 minuti di meditazione al giorno per stimolare l’allungamento dei telomeri
- Un’altro studio ha verificato che chi pratica la meditazione zen ha telomeri del 10% più lunghi rispetto a chi non lo fa
- Il livello di cortisolo (l’ormone dello stress) misurato nei partecipanti a uno studio del 2013 è passato da 381,93 nmol/L a 306,38 nmol/L
La meditazione fa bene al cervello
Se poi tra gli aspetti anti-age vogliamo includere anche il benessere del cervello… bene, la meditazione è anti-aging anche in questo caso.
In particolare:
- La meditazione sembra diminuire il volume dell’amigdala, la parte del cervello responsabile di paura, stress e ansia. Lo sostiene una ricerca di Harvard.
- La meditazione rende la corteccia cerebrale più spessa, migliorando le capacità di concentrazione. Dipende dal fatto che meditare aumenta il flusso sanguigno in questa regione.
- Meditare aiuta a migliorare le capacità di compassione ed empatia.
- Praticare la meditazione può aiutare a prevenire condizioni come l’Alzheimer e a contenere alcuni effetti del Parkinson’s.
La meditazione migliora l’umore
E’ provato che la meditazione spinge il corpo a rilasciare serotonina, un neurotrasmettitore che ha un profondo impatto sul nostro stato d’animo e sul benessere.
meditare fa dormire meglio
Bando ai sonniferi! Per dormire meglio e più profondamente possiamo fare ricorso alla meditazione.
I disturbi del sonno sono infatti provocati da disturbi nel ritmo sonno-veglia, chiamato “ritmo cicardiano”, e la meditazione è in grado di regolarlo.
meditare protegge il cuore
La pratica regolare della meditazione riduce il rischio di patologie cardiache.
Ciò sembra dipendere non solo dalla riduzione dello stress, ma anche dal fatto che meditare spingerebbe ad adottare uno stile di vita e di alimentazione più sano.
La nostra app preferita per meditare
Se avete la fortuna di parlare inglese, consigliamo “Medito”, che è completamente gratuita e offre programmi completi di meditazione, da base ad avanzato.
In alternativa, c’è la classica “Calm”, disponibile sia per Android che per IOS.
Per iniziare, comunque, basta un video che spieghi i fondamenti della meditazione – come per esempio questo:
Ci raccomandiamo, ancora una volta, di consultare il vostro medico prima di iniziare un trattamento, un qualsiasi tipo di regime, o l’uso di una crema, di un medicinale o di un integratore. Il vostro corpo è unico ed è diverso da quello di qualsiasi altra persona sulla terra. Rispettate quest’ unicità e fatevi consigliare da un professionista che fa questo di mestiere.