Lo zinco: anti-aging e fontamentale per il corpo
A cosa serve lo zinco? È un nutriente essenziale per il corpo, responsabile per la produzione di oltre 300 enzimi – ed è anche anti-infiammatorio e anti-ossidante
Perchè lo zinco è importante
A cosa serve lo zinco? Dopo il ferro, è il metallo maggiormente presente nel nostro corpo. Praticamente è contenuto in tutte le nostre cellule: è importantissimo. È responsabile per la produzione di più di 300 enzimi, che assicurano lo svolgimento di funzioni anche molto diverse tra loro. Senza un adeguato apporto di zinco, potremmo perfino perdere (temporaneamente) i sensi dell’olfatto e del gusto.
Inoltre, lo zinco:
- È fondamentale per la salute della pelle
- Serve per il funzionamento del sistema immunitario. Senza zinco, il corpo non riesce a difendersi a dovere dalle malattie
- Consente la crescita e lo sviluppo del corpo – proprio perché alla base del rinnovamento cellulare
- Lo zinco aiuta ad abbassare la pressione, a contenere il livello di glucosio nel sangue e a ridurre il colesterolo “cattivo” LDL.
Lo zinco è anti-aging
Lo zinco rende possibili diverse funzioni anti-aging nel nostro corpo:
- Lo zinco riduce l’infammazione, e con essa lo stress ossidativo che può accelerare l’invecchiamento. Questo effetto è stato verificato anche nel caso di supplementazione di zinco in una popolazione sana
- Lo zinco aiuta a prevenire diverse malattie legate all’età: infezioni, polmonite e la degenerazione maculare (che può portare alla cecità). In uno studio, la supplementazione di zinco ha ridotto l’incidenza di infezioni di due terzi.
- Le creme per il viso contenenti zinco contribuiscono a ringiovanire la pelle e a ridurre le rughe. Non a caso, lo zinco viene impiegato anche per la cura di ferite e ustioni, proprio perché facilita il processo di rinnovamento dell’epidermide.
Quali alimenti contengono zinco?
Vegani e vegetariani devono fare molta attenzione a inserire adeguate fonti di zinco nella dieta, perché questo nutriente è contenuto soprattutto nelle carni. Lo zinco presente nei cibi vegetali è meno assorbibile, anche perché spesso le piante hanno altri elementi che ne inibiscono l’assorbimento.
In particolare, lo zinco si trova:
- Nei crostacei
- Nella carne rossa e bianca
- Nel pollame
- Nel pesce, incluso sogliola e salmone
- Nel latte e nei latticini
- Nelle uova
- Nella frutta in guscio
- Nelle farine integrali
- In asparagi, piselli, funghi, cavolo
Quanto zinco prendere?
Posto che è sempre necessario rivolgersi a un medico o a un dietologo, la raccomandazione è di prendere al massimo un’integrazione di 11 mg al giorno per gli uomini e di 8 mg per le donne. Gli integratori più assorbibili sono quelli a base di zinco gluconato e zinco citrato.
Bisogna però considerare che una dieta varia ed equilibrata consente di assumere tutto lo zinco di cui abbiamo bisogno, senza necessità d’integrazione.
Il corpo tollera generalmente quantità massime di 40 mg al giorno, ma bisogna fare attenzione ai rischi (gravi) di eccessiva assunzione. Troppo zinco inibisce l’assunzione di rame e ferro, anch’essi fondamentali per il nostro corpo.
Ci raccomandiamo, ancora una volta, di consultare il tuo medico prima di iniziare una dieta o l’uso di una crema o di un integratore, o una nuova routine fisica. Il tuo corpo è unico ed è diverso da quello di qualsiasi altra persona sulla terra. Rispetta quest’ unicità e fatti consigliare da un professionista.