Ma la dieta detox funziona? Sì e no

Ma la dieta detox funziona o no? Ripulisce il corpo come molti credono? O addirittura: la dieta detox fa ringiovanire?

Secondo alcuni, una dieta detox è praticamente irrinunciabile, soprattutto nel periodo dopo le feste – o dopo aver fatto un po’ troppo casino nelle uscite del weekend.

Per questo, magari la vostra amica starà ingollando litri su litri di succo di limone; o magari starà seguendo qull’incredibile consiglio che circola su TikTok, per il quale ingerire semi di papaya (avete letto bene: i semi, non la polpa) ucciderebbe i “parassiti intestinali”.

In particolare, i benefici di una dieta detox sarebbero:

• Far “riposare gli organi” tramite il digiuno
• Aiutare il fegato a eliminare le tossine
• Stimolare l’eliminazione delle tossine dal corpo
• Migliorare la circolazione
• Apportare elementi nutritivi al nostro corpo

Non abbiamo nessun parassita nell’intestino

Iniziamo dalle cose semplici: non hai parassiti nell’intestino, per il semplice motivo che avere parassiti nell’intestino non è una cosa normale. Si tratta di una malattia, e con tutta probabilità – se vivi in un paese sviluppato e segui le regole base dell’igiene – tu non ce l’hai.

Per dirla con le parole di William Schaffner, professore alla Scuola di Medicina della Vanderbilt University, si tratta di “una cura per una malattia che non esiste“.

Per cui – puoi tranquillizzarti: non c’è alcun bisogno di buttare giù semi di papaya.

E’ vero che esiste un minimo di base scientifica sui semi di papaya: effettivamente farebbe fuori i parassiti intestinali per chi ce li ha. La ricerca, però, è stata basata su un campione di 326 bambini etiopi, con condizioni di vita (e di alimentazione) totalmente diverse rispetto a quelle degli adulti occidentali.

allora il detox funziona?

Partiamo da un presupposto: il nostro corpo possiede già tutti gli strumenti per filtrarsi e ripulirsi dagli agenti estranei: dalle membrane delle cellule, ai reni, ai pori della pelle.

E poi non si sa neanche bene cosa siano queste “tossine” che dovremmo eliminare dal corpo. Se stiamo parlando di roba come pesticidi o dello smog che respiriamo nelle città, di certo non bastano tre giorni di dieta o un succo di frutta per eliminarli (e, peraltro, di agenti maligni nel nostro ambiente vitale ce ne sono sempre di meno).

Consideriamo quindi quello che ha dichiarato il prof. Gerard Mullin della Johns Hopkins University al New York Times: “la gente ha questa magica impressione che nel corpo ci siano armi di distruzione di massa, e che l’unica soluzione è scaricarle in qualche modo”.

Nello stesso articolo del NYT, si sostiene come, in realtà, la maggior parte dei benefici siano dovuti a un effetto placebo: ci si auto-convince che la “dieta detox” migliori salute e benessere, e per questo – alla fine – ci si sente meglio.

Il detox ha comunque dei benefici

Una dieta detox può fare bene perché si eliminano tutta una serie di alimenti che ci danno un boost immediato di energia, ma che poi ci fanno sentire scarichi e affamati.

Per esempio, ci ha l’abitudine di consumare alimenti e bibite zuccherate può sentirsi carico, ma questo picco si riassorbe in fretta – e quando il glucosio scende, ci sentiamo degli stracci.

Se si sostituisce questo tipo di dieta con una più sana, con maggior consumo di frutta e verdura, ci sentiamo meglio – ed è normale.

C’è poi un paradosso: non pensare che gli smoothie siano necessariamente dei toccasana! Potresti finire per ingerire una quantità pazzesca di zucchero (contenuto normalmente nella frutta), senza però le fibre della frutta e della verdura intere, e potresti fare più male che bene al tuo corpo!

Non esagerare con il detox!

Nel 2019 è venuto fuori che tale Yovana Mendoza, grande sostenitrice della dieta raw (tutto crudo, tutto vegano, niente olio e niente soya) era stata pizzicata a mangiare pesce. Il problema era che il suo regime alimentare, spacciato per grande dieta “detox”, le aveva provocato degli scompensi terribili, fino a farle perdere il ciclo mestruale.

E’ sempre il caso di evitare le diete estreme, semplicemente perché non solo non funzionano, ma possono anche fare male. Soprattutto, quello che leggiamo su internet non è “la verità”: un dietologo (che fa questo di professione) saprà darci tutti i consigli per una dieta adatta al nostro corpo – età, forma fisica e tutto.

Possiamo poi seguire i consigli dei dietologi della Johns Hopkins University:

• Bere molta acqua per idratare l’organismo
• Ridurre zucchero e farina raffinata (non integrale)
• Mangiare cinque porzioni al giorno di frutta e verdura colorate
• Ridurre il consumo di cibi processati
• Consumare proteine magre come pesce e pollame
• Preferire cibi bolliti o grigliati rispetto a quelli fritti o al barbecueù
• Consumare pasti piccoli e più di frequente
• Consumare cibi ricchi in fibre come farine integrali, frutta e verdura
• Consumare cibi ricchi di antiossidanti come semi, noci, salmone, tonno, frutta, verdura e the verde

Insomma, più che di una dieta “detox”, si tratta di abitudini alimentari che dovremmo seguire sempre – e non solo dopo aver fatto festa.