Non è vero che “mangiamo una carta di credito” di plastica a settimana

Mangiamo una carta di credito a settimana? Questa strana notizia è girata per qualche tempo su siti anche di ottimo livello, ma non è vera


Ne ha parlato perfino il WWF e la CNN: la quantità di plastica che gli esseri umani ingeriscono ogni settimana potrebbe essere pari a “una carta di credito” ogni settimana. Questo dipenderebbe dalla contaminazione dei cibi tramite le confezioni e dalla plastica ingerita dagli animali. Soprattutto, l’acqua che beviamo sarebbe il principale veicolo di plastica verso il nostro organismo.

Il problema? Non è vero che mangiamo una carta di credito a settimana

Con questo non intendiamo dire che il mondo sia immacolato come prima della comparsa dell’uomo. Però, l’idea che ogni settimana ingoiamo cinque grammi cinque di plastica – pari, per l’appunto, a una carta di credito – è esagerata di molto.

Gravi errori di calcolo

Tutto nasce da un report del 2019 commissionato dal WWF, che riporta la notizia secondo cui mangiamo una carta di credito a settimana. In seguito, si sono aggiunti altri studi, tra cui un altro che segnalava l’ingestione di “50 buste di plastica l’anno“.

Il problema è che i dati sono stati verificati da altri ricercatori, e il parere è unanime: i numeri sono stati esagerati di moltissimo. E per “moltissimo”, intendiamo dire “veramente molto”.

Tra le altre, secondo una verifica effettuata nel 2021 la quantità di plastica ingerita ogni settimana sarebbe circa 4,1 microgrammi, pari a 0,0000041 grammi a settimana.

In questo senso, cinque grammi di plastica non sarebbero ingeriti ogni settimana, ma ogni 23.000 anni.

Questi risultati sono stati verificati anche da altri studi indipendenti (tra cui questo del 2021), i quali hanno confermato che le stime del WWF – per fortuna – sono esagerate.

Ma la plastica è un problema

Il problema c’è, però: il nostro ambiente e il nostro cibo sono spesso contaminati dalla plastica. La presenza di plastica è stata riscontrata negli organi di molte persone e perfino nella placenta dei nascituri.

L’inquinamento dei mari e delle terre a causa della plastica è un problema reale – e invitiamo i nostri lettori a firmare la petizione del WWF per un “accordo globale” per combattere questa forma d’inquinamento.

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