Semi di chia: nutrienti e anti-aging
I benefici dei semi di chia sono incredibili: non solo sono nutrienti, ma sono ricchissimi di anti-ossidanti. Inoltre stimolano la produzione di collagene, che rende elastica e mantiene giovane la pelle.
Cosa sono i semi di chia
I semi di chia sono i semi di una pianta chiamata “Salvia hispanica”, proveniente in origine dal centroamerica.
Nonostante siano piccolissimi, hanno caratteristiche uniche, perché tra proteine vegetali, fibre, omega-3, vitamine e minerali sono nutrienti e anti-ossidanti.
I semi sono rivestiti in una sorta di gelatina, che viene fuori solo dopo che li abbiamo messi a bagno. Questa gelatina è detta “mucillagine” e sembra possa avere grande potenziale per l’industria cosmxetica e dell’anti-aging.
Attenzione però a non esagerare, visto che i semi di chia contengono fino a 500 calorie ogni 100 grammi (quasi quanto la Nutella, che ne contiene 560). Secondo alcuni, i semi di chia ridurrebbero comunque il senso di fame. Sono state fatte alcune piccole ricerche in questo senso (tipo questa e questa), che sembrerebbero confermare questa teoria.
Cosa contengono i semi di chia
I benefici dei semi di chia dipendono dal ricchissimo contenuto in proteine, vitamine, minerali e omega 3.
In particolare, due cucchiaini di semi di chia (poco più di 28 grammi) contengono:
- Carboidrati: 11,9 grammi
- Fibre: 9,8 grammi
- Lipidi: 8,7 grammi
- Acido alfa-linoleico (omega-3): 5 grammi
- Proteine: 4,7 grammi
Inoltre contengono:
- Calcio: 179 mg, o 14% del fabbisogno giornaliero raccomandato (fgr)
- Ferro: 2,19 mg, o 12% del fgr
- Magnesio: 95 mg, o 23% del fgr
- Fosforo: 244 mg, o 20 del del fgr
- Zinco: 1,3 mg, o 12% del fgr
- Vitamina B1 (tiamina): 0,176 mg, o 15% del fgr
- Vitamina B3 (niacina): 2,5 mg, o 16% del fgr
Perché i semi di chia sono anti-aging
I semi di chia contengono elementi che impediscono loro di andare a male, e questi stessi elementi sono potentissimi anti-aging per il corpo umano.
Alcuni di questi anti-ossidanti includono l’acido caffeico, l’acido clorogenico, il kaempferolo e la quercetina. Essi possono avere effetti anti-tumorali e potrebbero contribuire a ridurre l’infiammazione, cioè lo stato di danneggiamento accelerato delle cellule dovuto a stress o fattori ambientali.
L’alto contenuto in omega-3 e fibre potrebbe contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, perché questi nutrienti aiutano a mantenere giovane il cuore. Il consumo di semi di chia potrebbe infatti aiutare a ridurre il “colesterolo cattivo” LDL, riducendo il rischio di infarto.
Gli amino-acidi contenuti nei semi di chia potrebbero stimolare anche la produzione di collagene, cioè la proteina che mantiene elastica e giovane la pelle. Maggiori ricerche sono però dovute su questo aspetto.
I semi di chia sostengono anche il benessere delle ossa. Contengono fosforo, calcio e magnesio, e secondo gli studi il loro consumo contribuisce al mantenimento della densità ossea (prevenendo l’osteoporosi).
Come si preparano i semi di chia
Adesso che conosciamo i benefici dei semi di chia, rimane da chiederci… come prepararli.
Si trovano moltissime ricette per usare i semi di chia – per esempio nei dolci o con lo yoghurt. Prima di impiegarli, però, è opportuno che siano stati inumiditi.
Per fare in modo che assorbano prima l’acqua, si possono agitare con un cucchiaino o frullare in un frullatore. Si tratta di un sistema molto più rapido rispetto a lasciarli a bagno tutta la notte, come fanno alcuni.
Ci raccomandiamo, ancora una volta, di consultare il vostro medico prima di iniziare una dieta o l’uso di una crema o di un integratore. Il vostro corpo è unico ed è diverso da quello di qualsiasi altra persona sulla terra. Rispettate quest’ unicità e fatevi consigliare da un professionista che fa questo di mestiere.